BONUS RISTRUTTURAZIONI 2018: NOVITA’ E TERMINI DEL 2018
Bonus ristrutturazioni 2018: Le novità previste a partire dal 1° gennaio 2018 sono molte, si va dalla conferma della proroga del bonus ristrutturazioni e mobili, alle nuove aliquote di detrazione per l’Ecobonus per lavori iniziati a partire dal 1° gennaio 2018.
L’articolo 3 della legge di bilancio 2018 contiene alcune interessanti proroghe e novità in materia di ristrutturazioni edilizie.
- Agevolazioni per gli interventi di efficienza energetica negli edifici;
- Agevolazioni per interventi di ristrutturazione edilizia e per acquisto di mobili;
- Detrazioni per sistemazione a verde “Bonus Verde”;
- Proroga cedolare secca ridotta per contratti a canone concordato.
In particolare, vengono apportate modifiche al DL 63/2013 prevedendo che nell’articolo 14 concernente detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica:
- la scadenza del 31.12.2017 viene prorogata al 12.2018;
- le detrazioni sono ridotte al 50% per le spese sostenute dal 1° gennaio 2018 per interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione;
- la detrazione al 50% si applicherà anche alle spese sostenute nell’anno 2018 per l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, fino a un valore massimo della detrazione di € 30.000,00.
E’ necessario precisare con il decreto legge n. 83/2012 è stato, per la prima volta, portato al 50% il bonus ristrutturazioni per i lavori avviati a partire dal 1° gennaio 2018 e fino al prossimo 31 dicembre sarà possibile beneficiare della detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute ed entro il limite di € 96.000,00 di spesa.
A partire dal 1° gennaio 2019 il bonus per lavori di ristrutturazione edilizia tornerà alla misura originaria prevista dall’art. 16-bis del TUIR: che prevede una detrazione Irpef pari al 36% delle spese sostenute, fino al limite di € 48.000,00 per ciascuna unità immobiliare.
Bonus ristrutturazioni 2018, scopriamone alcuni insieme:
- lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati su parti comuni di edifici residenziali, cioè su condomini (interventi indicati alle lettere a), b), c) e d) dell’articolo 3 del Dpr 380/2001);
- interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia effettuati su singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e pertinenze (interventi elencati alle lettere b), c) e d) dell’articolo 3 del Dpr 380/2001).
Alcuni esempi di lavori di manutenzione ordinaria per cui è riconosciuto il bonus ristrutturazioni sono i seguenti:
- installazione di ascensori e scale di sicurezza;
- realizzazione e miglioramento dei servizi igienici;
- sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso;
- rifacimento di scale e rampe;
- interventi finalizzati al risparmio energetico;
- recinzione dell’area privata;
- costruzione di scale interne.
Bonus mobili 2018:
Tra le novità sugli sconti fiscali per chi effettua lavori in casa vi è la proroga del bonus mobili fino al 31 dicembre 2018. Ne potranno beneficiare i contribuenti che effettuano lavori di ristrutturazione e che acquistano mobili o grandi elettrodomestici di classe pari almeno alla A+.
La detrazione prevista è pari al 50% delle spese sostenute entro il limite di 10.000 euro. Dovrà essere richiesta in dichiarazione dei redditi e verrà ripartita in dieci rate di pari importo
Per ulteriori dettagli i lettori possono consultare la guida dell’Agenzia delle Entrate.
Autore: Fiorella Proietti
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